giovedì 31 ottobre 2013

FRANCO FRANZETTI CI HA LASCIATI

La notizia ci amareggia profondamente poichè improvvisa e Franco ci lascia ancor un po più soli. Dopo Da Molo, Cerofolini, Merani, Fernanda Pedemonte, con Franzetti si strappa un'altro pezzo di radice del PSI Genovese. Franzetti era a capo del progetto di rilancio storico del socialismo Genovese. Stava infatti ricomponendo l'archivio storico del partito socialista Italiano a Genova, grazie alla sua lungimiranza, avendo ridato vita al Centro di studi storici Socialisti fondato da Cerofolini e Da Molo e altri Socialisti. Alto dirigente CARIGE, retto, onesto indefesso, scrupolo, anche rigido nella sua analisi storica del socialismo italiano ed Europeo che rispecchiava l'originalità del suo vivere. Sindaco socialista di Mignanego, incontrava le persone " come la politica dovrebbe fare", onesto e schietto, diretto sino al punto di fare della critica un'arma, sempre politica, sempre dal volto umano.

Nell'antica Roma una persona come Franco Franzetti oggi entrerebbe nell' edificio che accoglie le spoglie dei personaggi illustri di una nazione. Riservatamente, in punta di piedi come ha vissuto, Noi ti salutiamo così Franco, come si saluta una bandiera, a testa alta.

mercoledì 30 ottobre 2013

...BOTTE IN TESTA AI DISABILI E A CHI GLI ASSISTE

Il 25 Ottobre scorso la Commissione Bilancio della Camera ha soppresso, all’interno del Dl 101-2013, l’emendamento che avrebbe salvato ai fini contributivi i periodi di congedo fruiti per assistere familiari disabili gravi. Nonostante il parere favorevole del Ministro del Lavoro Enrico Giovannini l’emendamento non è passato perché “sarebbe suscettibile di determinare nuovi e maggiori oneri”.


Siamo al di sotto del livello minimo di decenza ! Un Governo che non fa neanche finta di cercar di sapere dove sono finiti 50 Miliardi di Euro destinati all’INPDAP e scomparsi verso ignota destinazione è invece attentissimo a salvaguardare una norma (Articolo 24 della Legge Fornero) che danneggia le persone svantaggiate.

PSI sollecita il gruppo parlamentare ad attivarsi immediatamente contro questa miserabile e ingiusta presa di posizione di un governo che dovrebbe fare della difesa dei disabili una bandiera.



giovedì 23 maggio 2013

CIAO " GALLO" I TUOI INSEGNAMENTI, GOCCIE DI MEMEORIA, INCANCELLABILI !

di Corrado Oppedisano PSI GENOVA

Abbiamo appreso con grande tristezza che ti sei addormentato.
I socialisti, in modo particolare la Federazione di Genova, ti ricorda con grande affetto e commozione .
“Ci siamo incontrati innumerevoli volte nella Tua stanzetta. Abbiamo parlato con te dei più deboli e di cosa fare per aiutarli. " Dove cè un povero al fianco c'è un socialista è la storia politica del socialismo" Ricordiamo questa Tua frase con gioia e dolore.
Continueremo a lavorare ricordando l’esempio che ci hai trasmesso. Il Tuo ricordo vivrà indelebile in noi".
Ciao Andrea, con profonda commozione, ci stringiamo attorno alla tua comunità in questo triste giorno.

I Tuoi Compagni Socialisti -


NOTA PSI NAZIONALE :

i Socialisti della direzione Nazionale del PSI, il Capogruppo al Senato della Repubblica SEN. Riccardo Nencini, il Sen. Fusto Longo, il Sen. Enrico Buemi, Gli Onorevoli Deputati Di Lello, Di gioia, Pastorelli, Locatelli, si uniscono alla dolorosa scomparsa dell'amico e maestro Don Andrea Gallo, difensore dei più deboli nel più alto insegnamento storico, che i Socialisti e Cattolicesimo popolare hanno segnato nella storia del nostro paese. Scompare una colonna portante di una città antica che poggia le sue gambe sul mutuo soccorso e la solidarietà internazionale.

Senatore Riccardo Nencini

sabato 30 marzo 2013

Elisa Gambardella: "Una garanzia europea per i giovani, subito!"

La disoccupazione giovanile, che in Italia ha ormai superato il 38%, ha creato un dramma sociale intergenerazionale e costa, ad oggi, più di 100 miliardi di euro nell’eurozona.

Da questi dati è nato il progetto del Partito Socialista Europeo – PSE – di European Youth Guarantee, cioè un piano di garanzia per il lavoro che garantisca che ogni giovane sotto i 30 anni non rimanga inattivo per più di 4 mesi. Come? Attraverso meccanismi di incentivi e sanzioni, ma non solo: introducendo misure sociali quali l’assicurazione che uomini e donne abbiano uguali opportunità di entrare nel mondo del lavoro, così come garantire uguali condizioni di partenza a tutti, indipendentemente dalla situazione sociale di provenienza. Può sembrare un progetto utopico, ma non lo è, e non a caso ha suscitato l’attenzione degli economisti, tra cui Daniele Fano, che lo definisce uno strumento prezioso e soprattutto efficace per la soluzione del problema che affligge tutta Europa. Tuttavia alcuni Paesi, come si sa, subiscono la disoccupazione giovanile più acutamente di altri: da qui è cominciato il cammino del progetto socialista per rilanciare l’occupazione. Infatti dopo un’accurata analisi è emerso che, nel 2012, i Paesi che avevano il tasso di disoccupazione giovanile più basso – Austria e Finlandia – avevano adottato da tempo la garanzia per il lavoro giovanile. La scelta del PSE è stata allora quella di elaborare un modello di garanzia per i giovani da estendere a tutta Europa e in particolare a Italia, Grecia, Spagna, Portogallo e Irlanda: i più deboli. Dopo mesi di continuo confronto con i giovani socialisti europei – YES, Young European Socilists - e l’organizzazione femminile (e femminista) PES women, il Partito Socialista Europeo ha depositato a Bruxelles il documento che riassume e spiega chiaramente come ne usciremo: A European Youth Guarantee now.

La domanda che sorge spontanea è come verrebbe coperta finanziariamente una tale operazione e quanto costerebbe: il costo è quantificato in 10 miliardi (un decimo dell’attuale costo che paghiamo per la disoccupazione dilagante!), mentre le fonti per poter sostenere il piano sono ripartite in due parti. Nel breve periodo, infatti, i 10 miliardi potrebbero essere prelevati dai 23 miliardi di fondi strutturali dei Paesi membri inutilizzati, mentre, nel lungo periodo (e in quest’ottica si inserisce la bocciatura da parte degli europarlamentari socialisti del budget pluriennale, la scorsa settimana) la Garanzia per il lavoro verrebbe finanziata dalla tassa sulle transazioni finanziarie, già presente in alcuni Stati, e da quella sulle emissioni di gas, da inserire nel prossimo bilancio europeo.

La proposta, che è grande perché estesa a livello europeo, ma forte perché efficace a livello locale, ha suscitato l’interesse di molti, tra cui il Presidente francese Hollande, che una settimana prima dell’ultimo Consiglio Ministri UE, ha adottato un programma governativo « priorité jeunesse » di cinquanta punti, tra cui la garanzia per i giovani, che consiste di un reddito minimo di 483 euro per 100mila giovani disoccupati tra i 16 e i 25 anni e la possibilità di avere un contratto in imprese pubbliche e private con durata massima di tre anni. In più, il Governo francese mira a contrastare la precarietà dei giovani e regolamentare meglio le norme sugli stage. Anche Lussemburgo sta per adottare la Garanzia europea e la stessa Finlandia sta rivedendo la propria alla luce degli studi del PSE, avvicinandola alle proposte contenure nel documento socialista.

E in Italia?

Il PSI sostiene la campagna, ma è soprattutto la Federazione dei Giovani Socialisti ad essersi dimostrata attiva nel promuoverla: i primi eventi nel Belpaese per spiegare che cosa contiene questo documento e perché è così importante portarlo all’attenzione dei parlamentari sono stati organizzati da FGS Genova e FGS Rimini. A breve verrà realizzato un nuovo e altrettanto interessante dibattito sul tema anche a Roma, nel tentativo di far conoscere a tutta Italia un progetto che, se ben realizzato, può risollevare le sorti dei giovani (e non) Italiani travolti senza colpa dalla crisi.

I molti provvedimenti proposti dal PSE sono disponibili sul sito http://www.youth-guarantee.eu/

venerdì 29 marzo 2013

Il Sen.Nencini incontra a Genova il Sindaco Doria


Il 28 marzo al mattino, Marco Doria approva in Giunta il registro delle coppie di fatto, provvedimento proposto e sollecitato dai socialisti di Genova e Corrado Oppedisano segretario di PSI alle ore 17.00 entra nel ufficio per ringraziarlo della promessa mantenuta.

Oppedisano Corrado segretario PSI, si era spinto, con Marta Palazzi dei Radicali Genova dal Sindaco Doria nell’estate del 2012, dal sindaco di Genova e aveva consegnato proprio a Marco Doria (non avendo consiglieri in carica ) una bozza di delibera per il registro delle unioni civili. Oggi il sindaco ha condiviso con Corrado Oppedisano e il sen. Riccardo Nencini la deliberazione approvata che stava così a cuore ai socialisti. Oppedisano e Nencini hanno espresso soddisfazione per l’avvio di una serie di attività volte al riconoscimento dei diritti civili e delle libertà individuali e collettive.

A Milano, dice Oppedisano su 900 coppie registrate 600 sono eterosessuali e persone anziane che condividono la vita. Questo faccia riflettere le amministrazioni comunali nella spinta a far si che il parlamento si attivi. In tal senso il Senatore neoeletto Riccardo Nencini ha detto “ i socialisti sostengono dal parlamento una campagna sui diritti civili a iniziare dalla normativa sulle unione civili.”

martedì 26 marzo 2013

AL TRAGUARDO UNA BATTAGLIA DEI SOCIALISTI

PSI COMUNICATO STAMPA



UNIONI CIVILI A GENOVA - AL TRAGUARDO UNA BATTAGLIA DEI SOCIALISTI -

OPPEDISANO RINGRAZIA PUBBLICAMENTE IL SINDACO MARCO DORIA

GIOVEDI’ INCONTRO CON IL SINDACO MARCO DORIA E IL SEN. PSI NENCINI



A GIORNI IL COMUNE DI GENOVA APPROVA IL REGISTRO PER LE UNIONI CIVILI -

IL 4 AGOSTO DEL 2012 CORRADO OPPEDISANO E MARTA PALAZZI RESPONSABILI DI PSI E RADICALI GENOVA SI ERANO INCONTRATI CON IL SINDACO DI GENOVA LASCIANDO NELLE SUE MANI LA BOZZA DI DELIBERA RECANTI LE NORME E PASSAGGI PER IL REGISTRO DELLE UNIONI CIVILI - SULLA TRACCIA DEL SINDACO DI MILANO PISAPIA- UN PRIMO PASSO PER IL RICONOSCIMENTO DI UN DIRITTO FONDAMENTALE PER LE COPPIE ITALIANE – ADESSO LA BATTAGLIA CONTINUERA’ IN PARLAMENTO . INFATTI OPPEDISANO HA GIA’ INFORMATO IL “SUO NEOELETTO SENATORE” RICCARDO NENCINI CAPOGRUPPO AL SENATO PER PSI – CHE SARA’ A GENOVA GIOVEDI 28 ALLE ORE 17.00 INCONTRERANNO IL SINDACO MARCO DORIA PER DISCUTERE SULLA “QUESTIONE GENOVA”.


- PSI ESPRIME ANTICIPATA SODDISFAZIONE AL SINDACO DI GENOVA - IN ATTESA DI FORMALE APPROVAZIONE –

sabato 16 marzo 2013

CORRADO OPPEDISANO : RIPARTIRE DA ZERO E RICOSTRUIRE UN NUOVO MOVIMENTO RIFORMISTA. E’ TUTTO DA RIFARE.



Genova 16 marzo 2013

Corrado Oppedisano Commissario straordinario del Psi Genovese nominato esattamente un anno fa festeggia il suo compleanno dimettendosi dalla carica, pur temporanea, di Segretario di PSI a Genova.

L’anticipazione data al blog socialista è offerta dalla convocazione straordinaria del congresso provinciale che per competenza verrà affidata nelle mani del Presidente l’Avv. Giuliano Pennisi unica autorità formale del Partito eletta nell’ultimo congresso. Infatti “radio socialista” sostiene che la carica di Corrado Oppedisano non è stata mai formalizzata pur essendo stato incaricato dal vertice nazionale con funzioni di commissario. Oppedisano assunse infatti la carica commissariale ad un mese dalle elezioni comunali di Genova nel marzo 2012. Non esitò, con notevole coraggio, a ricostruire una lista del PSI per il Comune di genova (2000 voti) , appoggiando prima l’ ex Questore di Genova angela Burlando alle Primarie da Sindaco e poi Marco Doria nella volata finale. Al fianco di Oppedisano, l’ex assessore Arcangelo Merella che svetto primo nelle preferenze con oltre 500 voti, angela Burlando, il giovanissimi Carlo Casarico ed elisa Gambardella che formano “ lo stato maggiore del Commissario Oppedisano.

Fermo sostenitore del Sindaco di Genova, Oppedisano, l’anno passato con Oppedisano è stato segnato da diverse iniziative politiche quali , Il registro per le unioni civili, la riforma del corpo di Polizia Municipale attraverso il vigile di quartiere, l’utilizzo del volontariato sociale contro inquinamento e la prevenzione climatica, nuove ipotesi con FGS di offerte occupazionali per i giovani, il Garante per i diritti del Detenuto, IUS SOLI .

Tutto e sempre con al fianco gli amici Radicali ai quali Oppedisano riserva sempre grande attenzione.

Ed è proprio dal mondo laico radicale e dei diritti - individuali e collettivi- che si ispira la nuova formula di movimento che Oppedisano sta elaborando da tempo con diversi movimenti cittadini e non solo.

Chiediamo a Oppedisano di Beppe Grillo ? risponde : “ Consiglio la lettura de I vestiti nuovi dell'imperatore, la fiaba danese scritta da Hans Christian Andersen nel1837 La fiaba parla di un imperatore vanitoso, completamente dedito alla cura del suo aspetto esteriore.

Il bimbo disse “ Il re è nudo” .

Ma grillo ha ragione ? quasi su tutto. Ma se gran parte degli italiani ha votato per Grillo e molti di "noi" pensano che abbia ragioni da vendere, bene allora è arrivato il momento di ricostruire un nuovo movimento riformatore della sinistra italiana. Quanto fatto da Socialisti e Radicali nella storia Repubblicana sono fatti e non solo parole.

Lunedì il Blog socialista riprenderà tutta la fase della direzione PSI per meglio capire quale sarà l’evoluzione e le tesi del prossimo congresso socialista che si appresta a presentarsi nell’antica Città di Genova dove proprio i socialisti 121 anni fa iniziarono a rimescolare le carte del movimento Socialista Italiano e non solo. Mentre Roma discute e festeggia….

venerdì 4 gennaio 2013

TRADIZIONE E FUTURO: IL VIAGGIO DEI SOCIALISTI NELLA MACCHINA DEL TEMPO

 
di Corrado Oppedisano
 
Per proseguire il lungo viaggio dei socialisti nel tempo e sintonizzare meglio la sinistra Italiana con l'Europa e con un programma di ripresa e riforme, il PSI deve rientrare nel parlamento e riconquistare la sua parte di tribuna politica.
 
Parimenti dovrà ripristinare la presenza e la sintonia socialista in ogni angolo del paese: un parlamentare rappresenta l'intero paese, sopperisce le carenze locali e marca stretta la politica nazionale.
 
Solo così potremmo contribuire alla riforma globale del paese e ancor prima alla nostra, quella di socialisti, piccoli, in una grande Europa socialista. Per fare ciò, oggi, il PSI è anche disposto a non presentare la lista. Resta in questi giorni la nostra fiducia e l'affidamento e la responsabilità al Segretario nazionale.
 
Maggiore chiarezza sulla volontà politica di proseguire dall'interno e il problema è risolto. Come ?
 
Aldilà di ogni ragionevole sforzo per "esserci ", la riprogrammazione globale del PSI deve essere immediata in difetto di ciò, dentro la logica dello step by step si annida il default.
 
Bene quindi proseguire le trattative PD /PSI per giungere allo "scopo" riempendo di contenuti e di idee il serbatoio elettorale, contemporaneamente (se non vi saranno liste psi) il PSI deve predisporre, da subito, il suo rilancio politico :
  • con la presenza uniforme in tutte le regioni nelle liste elettorali
  • con l'utilizzo della raccolta di idee nelle piazze
  • avviando un pressante sistema di comunicazione (vedasi Avantionline)
  • ponendo al centro delle elezioni una politica socialista nel contenitore progressista con idee e proposte - laiche e riformiste - caratterizzanti e critiche rispetto la lentezza metabolica del PD
  • riattivando il sistema-futuro dell'organizzazione nazionale attraverso i giovani e nuovi quadri dirigenti, ricchi di nuove conoscenze e competenze.
"Piccoli ma snelli e veloci" per poter passare il guado e avviare una costruttiva critica socialista (degna di tale nome) capace di governare il difficile cambiamento.
 
Affinchè tutto sia credibile e filtrante si dovrebbe impostare, da subito, la nuova governance nazionale del PSI che andra' ad affiancare i parlamentari iniziando dalla ineluttabile e uniforme presenza di dirigenti socialisti nelle liste elettorali (ancor di più se nel PD). Solo così il lungo viaggio socialista potrà proseguire.

martedì 1 gennaio 2013

CARCERI, SOSTEGNO A SCIOPERO DI PANNELLA

RADICALI GENOVA E PARTITO SOCIALISTA ITALIANO DI GENOVA



A NATALE, DALLE 9.30 ALLE 11.30, PRESIDIO E BATTITURA DEI PARENTI DEI DETENUTI E VISITA DI UNA DELEGAZIONE DI RADICALI E SOCIALISTI ALLA CASA CIRCONDARIALE DI MARASSI, CON IL SENATORE CLAUDIO GUSTAVINO E IL DEPUTATO MARIO TULLO.



ALLE ORE 11.30, AL TERMINE DELLA VISITA, SI TERRA’ UNA CONFERENZA STAMPA DAVANTI ALL’INGRESSO PRINCIPALE DEL CARCERE



Alla conferenza stampa interverrano Claudio Gustavino, senatore, Mario Tullo, deputato, Michele De Lucia, tesoriere di Radicali Italiani, Deborah Cianfanelli, direzione di Radicali Italiani, Corrado Oppedisano, segretario Psi Genova, Angela Burlando, ex consigliere comunale ed ex vice-questore di Genova





Da tredici giorni Marco Pannella sta conducendo una dura e straordinaria lotta per richiamare l’attenzione delle istituzioni su due punti principali: sulla necessità e urgenza di affrontare la crisi della giustizia e l'emergenza del sovraffollamento delle carceri; sul silenzio dell'informazione e l'assenza di ogni confronto-dibattito sulla questione, che imporrebbe importanti decisioni legislative.



Il drammatico sciopero della fame e della sete di questi giorni è l’ultimo di una serie di iniziative che da anni il Partito Radicale conduce per denunciare come sia fuori legge, rispetto alla nostra Costituzione, lo Stato di diritto nel nostro Paese. Basti pensare a come il Parlamento ignorò completamente quanto deliberato dai cittadini con il referendum “Tortora” del 1987, per l’introduzione nel nostro ordinamento di una effettiva responsabilità civile dei magistrati. Nel solco delle tante battaglie che hanno segnato positivamente la vita politica e civile della nostra società, oggi Marco Pannella continua a denunciare lo stato drammatico delle carceri italiane, epifenomeno di una giustizia penale e civile che, oltre a tenere sotto scacco le vite dei cittadini, contribuisce non poco ad aggravare la crisi economica in corso, con costi elevati per le nostre imprese (basti pensare al dramma dei ritardi nei pagamenti e ai dati contenuti nel rapporto Doing Business 2012 della Banca Mondiale), senza contare le continue e pesanti condanne da parte della giurisdizione europea.



Per dare un segno diverso alle festività e dare un concreto sostegno a Marco Pannella, noi Radicali insieme ad esponenti del PSI genovese abbiamo organizzato un presidio di militanti e di parenti di detenuti davanti ai cancelli del carcere di Marassi, con battitura di stoviglie, per esprimere vicinanza ai reclusi proprio nel giorno in cui la disperazione e l'abbandono sono più sentiti e sofferti. Il presidio si terrà in contemporanea alla visita ispettiva all’interno dell’istituto, visita che potremo effettuare grazie alla disponibilità del senatore Claudio Gustavino e del deputato Mario Tullo. Al termine della visita, alle ore 11.30, si terrà la conferenza stampa della delegazione per esporre i risultati dell’ispezione.



Genova, 24 dicembre 2012

Per informazioni e contatti:

Marta Palazzi - Segretaria Radicali Genova - cell. 347 7608578

Corrado Oppedisano – Segretario PSI Genova - corrado.oppedisano@regione.liguria.it

GENOVA: UNIONI CIVILI

RADICALI E SOCIALISTI SALUTANO CON FAVORE L’ANNUNCIO DELL’ASSESSORE ELENA FIORNI RIGUARDO ALL’IMMINENTE PRESENTAZIONE DEL REGISTRO DELLE UNIONI CIVILI AL VOTO DEL CONSIGLIO COMUNALE





Comunicato stampa



Di Marta Palazzi, segretaria di Radicali Genova, e Corrado Oppedisano, segretario PSI Genova



Come già preannunciato dal sindaco Doria durante l’incontro con una delegazione radicale e socialista del 2 agosto scorso, sarà presentato all’inizio del 2013 al voto del consiglio comunale la proposta di istituzione del registro per le unioni civili.



La decisione della giunta del sindaco Doria per noi rappresenta un passo in più verso la libertà e la responsabilità individuale: il cardinal Bagnasco, che si scaglia contro le unioni civili parlando di allergia ai vincoli nella società moderna, non pare comprendere che i “vincoli” di cui parla non sono quelli scelti liberamente dagli individui, ma quelli imposti dall’alto, dalla Chiesa o dallo Stato, imposizione che non può corrispondere ai bisogni, ai desideri e alle necessità dei singoli individui, ciascuno facente caso a sé.



Ribadiamo quindi il nostro appoggio a questa iniziativa del Sindaco e della Giunta genovesi, auspicando un voto positivo in Consiglio Comunale da parte di tutte le forze politiche affinché difendano questa libertà nell’interesse di tutti i cittadini.



Genova, 30 dicembre 2012



Marta Palazzi

Segretaria Radicali Genova 347 7608578



Corrado Oppedisano

Segretario PSI Genova 3490513389