venerdì 4 gennaio 2013

TRADIZIONE E FUTURO: IL VIAGGIO DEI SOCIALISTI NELLA MACCHINA DEL TEMPO

 
di Corrado Oppedisano
 
Per proseguire il lungo viaggio dei socialisti nel tempo e sintonizzare meglio la sinistra Italiana con l'Europa e con un programma di ripresa e riforme, il PSI deve rientrare nel parlamento e riconquistare la sua parte di tribuna politica.
 
Parimenti dovrà ripristinare la presenza e la sintonia socialista in ogni angolo del paese: un parlamentare rappresenta l'intero paese, sopperisce le carenze locali e marca stretta la politica nazionale.
 
Solo così potremmo contribuire alla riforma globale del paese e ancor prima alla nostra, quella di socialisti, piccoli, in una grande Europa socialista. Per fare ciò, oggi, il PSI è anche disposto a non presentare la lista. Resta in questi giorni la nostra fiducia e l'affidamento e la responsabilità al Segretario nazionale.
 
Maggiore chiarezza sulla volontà politica di proseguire dall'interno e il problema è risolto. Come ?
 
Aldilà di ogni ragionevole sforzo per "esserci ", la riprogrammazione globale del PSI deve essere immediata in difetto di ciò, dentro la logica dello step by step si annida il default.
 
Bene quindi proseguire le trattative PD /PSI per giungere allo "scopo" riempendo di contenuti e di idee il serbatoio elettorale, contemporaneamente (se non vi saranno liste psi) il PSI deve predisporre, da subito, il suo rilancio politico :
  • con la presenza uniforme in tutte le regioni nelle liste elettorali
  • con l'utilizzo della raccolta di idee nelle piazze
  • avviando un pressante sistema di comunicazione (vedasi Avantionline)
  • ponendo al centro delle elezioni una politica socialista nel contenitore progressista con idee e proposte - laiche e riformiste - caratterizzanti e critiche rispetto la lentezza metabolica del PD
  • riattivando il sistema-futuro dell'organizzazione nazionale attraverso i giovani e nuovi quadri dirigenti, ricchi di nuove conoscenze e competenze.
"Piccoli ma snelli e veloci" per poter passare il guado e avviare una costruttiva critica socialista (degna di tale nome) capace di governare il difficile cambiamento.
 
Affinchè tutto sia credibile e filtrante si dovrebbe impostare, da subito, la nuova governance nazionale del PSI che andra' ad affiancare i parlamentari iniziando dalla ineluttabile e uniforme presenza di dirigenti socialisti nelle liste elettorali (ancor di più se nel PD). Solo così il lungo viaggio socialista potrà proseguire.

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